L'alitosi rappresenta un problema molto diffuso e spesso limita e condiziona i rapporti interpersonali.
Le cause sono svariate; solitamente è dovuta a cattiva igiene orale che provoca la presenza di placca batterica che reagendo con i residui di cibo libera gas dall'odore sgradevole. Anche la carie e le gengiviti sono responsabili di alitosi , mentre molto meno chiamate in causa sono le tonsilliti e le sinusiti o le patologie come diabete, insufficienza renale, cirrosi epatica, disturbi gastroenterici. In tutti questi casi si parla di "alitosi persistente" e per risolverla ci si deve rivolgere al dentista o allo specialista.
Infine ci sono persone che credono di soffrire di questo disturbo e se ne fanno un problema psicologico non indifferente:si parla in questo caso di "pseudoalitosi".
L'alitosi mattutina che si presenta al risveglio è del tutto normale, come quella che segue un pasto particolarmente abbondante e saporito. Anche dopo molte ore di digiuno si soffre di questo disturbo perché è ridotta la produzione di saliva che provvede ad una detersione efficace del cavo orale.
Queste forme sono note come "alitosi transitorie" e si possono evitare riducendo alcool e fumo, cibi troppo saporiti quali certi tipi di carne o pesce, aglio, cipolla, formaggi.
Inoltre è necessario curare la pulizia del cavo orale utilizzando, oltre alla spazzolino da denti, il filo interdentale.
ATTENZIONE: Prima di intraprendere qualsiasi terapia rivolgersi sempre al medico.
Vedi anche "Alitosi e medicina naturale" a cura del dott. Angelo Carli