La rinite è un'infiammazione della mucosa delle cavità nasali e può essere acuta (raffreddore) o cronica.
La prima è causata solitamente da un virus e si trasmette per contatto diretto.
La forma cronica è secondaria ad altre patologie, quali deviazione del setto nasale, sinusiti, ingrossamento delle adenoidi, rinite allergica; è caratterizzata da ostruzione nasale continua, accompagnata o meno da ipersecrezione.
Il comune raffreddore ha un'incubazione di 2-3 giorni, dopo di che il paziente manifesta sintomi quali starnuti frequenti, malessere generale, rinorrea (secrezione nasale abbondante), ostruzione delle vie aeree nasali.
In assenza di complicanze si risolve in 4-5 giorni, se invece si sovrappone un'infezione batterica (secrezioni più dense e giallastre) si prolunga nel tempo e richiede una terapia mirata consigliata dal medico.
La rinite allergica è provocata da allergeni quali pollini, alimenti, sostanze presenti nell'ambiente. E' caratterizzata da starnuti, rinorrea acquosa, ostruzione nasale, prurito agli occhi e al naso, lacrimazione ed arrossamento della congiuntiva.
La rinite acuta , se viene trascurata, può causare sinusite o laringite.
La rinite allergica invece può degenerare in sinusite, otite media, polipi nasali, aggravamento dell'asma bronchiale. La rinite cronica può evolvere in rinite atrofica caratterizzata da assenza di secrezioni, formazione di crosticine maleodoranti e sensazione di ostruzione nasale accompagnata da mal di testa.
Le riniti sono più frequenti in soggetti che vivono in ambienti caratterizzati da inquinamento atmosferico, e sono favorite dal clima freddo ed umido.
Alcuni farmaci, inoltre, possono provocare congestione nasale e lo stesso abuso di decongestionanti nasali contenenti vasocostrittori causa un peggioramento dell'ostruzione nasale.
Il trattamento delle riniti è sintomatico; si possono utilizzare i decongestionanti nasali, purché per brevi periodi; le terapie inalatorie sono anche molto utili così come il cambiamento climatico.
Le riniti allergiche vengono trattate con antistaminici ed altri farmaci che devono comunque essere consigliati dal medico.
ATTENZIONE: Prima di intraprendere qualsiasi terapia rivolgersi sempre al medico.