La gonorrea è causata da un batterio, la Neisseria gonorreae, che provoca infezione di uretra, cervice, retto, faringe e a volte degli occhi.
Si trasmette quasi sempre per contatto sessuale, raramente per contatto con oggetti infettati.
Spesso la malattia è asintomatica.
Il periodo di incubazione per gli uomini è di 2-14 giorni, per le donne di 7-21 giorni.
Negli uomini si ha uretrite, con minzione (emissione dell'urina) dolorosa e secrezioni purulente giallo-verdastre.
Nelle donne i sintomi sono più lievi, ma non meno gravi e consistono in secrezioni vaginali mucopurulente, minzione dolorosa e frequente. L'infezione può interessare anche le ghiandole del Bartolini e le salpingi.
Spesso la gonorrea si accompagna ad altre malattie a trasmissione sessuale.
L'infezione può essere anche contratta dal neonato al momento della nascita e portare a oftalmia gonorroica con edema palpebrale grave, essudato purulento e, se non trattato, ulcerazione corneale.
Le complicanze sono molte: per gli uomini l'uretrite postgonococcica, per le donne la salpingite.
Inoltre può subentrare l'artrite gonococcica con febbre, dolore intenso, limitazione dei movimenti, cute arrossata e calda a livello delle articolazioni.
La terapia si effettua con antibiotici mirati. Purtroppo nel tempo si sono creati ceppi resistenti.
Le forme artritiche si curano con antinfiammatori.
E' necessario esaminare e trattare i partner sessuali.
E' una malattia molto diffusa specialmente nei paesi in via di sviluppo (Africa centrale in particolare) dove in alcuni casi arriva ad interessare fino al 10 e anche il 20 % della popolazione sessualmente attiva. La situazione è resa ancora più grave dal fatto che spesso la malattia si presenta in queste popolazioni (specie nelle donne) con sintomi scarsi quando non addirittura nulli, ed è quindi difficilmente individuabile e controllabile.
A complicare ulteriormente la situazione si aggiunga che nel tempo si sono venute a sviluppare alte percentuali di ceppi batterici antibiotico-resistenti, riducendo in questo modo l'efficacia delle armi di cui si dispone per la cura.
ATTENZIONE: Prima di intraprendere qualsiasi terapia rivolgersi sempre al medico.
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