Le verruche sono lesioni cutanee provocate dal Papillomavirus Umano e sono di natura benigna.
Possono interessare qualunque parte del corpo, ma solitamente coinvolgono mani e piedi.
Si trasmettono per contatto diretto o indiretto frequentando strutture contaminate, quali palestre e piscine.
Il virus penetra nella cute attraverso piccolissime lesioni.
Il periodo di incubazione varia da uno a otto mesi.
Il rischio di infettarsi cambia da un individuo all'altro ed è maggiore per le persone immunodepresse.
Le verruche possono regredire da sole, ma solitamente vanno trattate in base al consiglio del medico. Il tipo di verruca, la sede della stessa e l'età del paziente faranno orientare la scelta della terapia da seguire.
I trattamenti possibili sono: la crioterapia, l'elettrocoagulazione, la laser-terapia, l'asportazione chirurgica oppure trattamenti farmacologici a base di prodotti da applicare localmente.
Questi ultimi si possono utilizzare a casa, seguendo attentamente le modalità d'uso e le avvertenze.
Qualunque sia il metodo scelto per debellare questa patologia sono comunque frequenti le recidive.
Per prevenire le verruche è bene evitare di camminare a piedi scalzi in luoghi pubblici, quali piscine e palestre, utilizzare asciugamani e calzature personali, non condividere forbicine ed altri strumenti per la cura del corpo, evitare piccole ferite dovute alle calzature.
Quando la verruca è presente non la si deve toccare per evitare l'autoinoculazione o la trasmissione ad altre persone. Si devono inoltre utilizzare oggetti personali.