L'artrosi è una malattia molto diffusa, specialmente tra la popolazione anziana. Colpisce anche persone al di sotto dei 40 anni di età, ma solitamente interessa individui che hanno superato i 60 anni.
La causa dell'artrosi è la progressiva distruzione delle cartilagini che avvolgono le ossa con conseguente attrito sempre maggiore tra queste durante i movimenti. Anche l'osso , con il passare del tempo, si altera.
Le articolazioni più colpite sono quelle a livello del collo (artrosi cervicale), della zona lombare della schiena (artrosi lombare) , del ginocchio (gonartrosi) e dell'anca (coxartrosi).
L'artrosi si manifesta con dolori articolari che si presentano di tanto in tanto, ma i danni sono permanenti.
Questa malattia viene distinta in due forme: artrosi cronica primaria, causata da fragilità congenita delle cartilagini, ed artrosi secondaria, provocata da malattie quali la gotta o il diabete, oppure da un'alterazione della struttura scheletrica che causa squilibrio nel carico del peso su certe articolazioni.
L'artrosi cervicale può essere asintomatica oppure provocare dolore al collo, che si irradia spesso alle spalle e alle braccia, e rigidità locale. Talvolta sono presenti anche intorpidimento, insensibilità del braccio e della mano, perdita della forza muscolare, accentuata nella notte e al mattino.
Tutti questi problemi sono legati alla compressione dei nervi che si dipartono dalle vertebre del collo e si dirigono verso il braccio.
Anche i vasi sanguigni presenti in quel distretto e diretti al cervello subiscono questa compressione e quindi possono essere presenti capogiri, mal di testa, sdoppiamento della vista e stordimento.
Raramente i danni sono più gravi e interessano i movimenti delle gambe e il controllo della vescica.
Le cause sono spesso anche posturali.
L'artrosi lombare può presentarsi in forma acuta o cronica.
La prima si manifesta all'improvviso bloccando il movimento e si verifica solitamente in seguito ad uno sforzo. Il dolore interessa la zona lombare trasversalmente e può irradiarsi al nervo sciatico e in tal caso si parla di lombosciatalgia.
La forma cronica si può verificare dopo più episodi di quella acuta e provoca dolori meno intensi, ma continui che peggiorano stando in piedi a lungo o facendo sforzi.
La gonartrosi interessa la rotula e la parte interna e posteriore del ginocchio.
L'articolazione può presentare gonfiore causato da una maggior quantità di liquido intraarticolare.
La coxartrosi causa dolore all'anca e alla zona inguinale, alla parte interna della coscia e del ginocchio. Questo dolore si acutizza durante e dopo il movimento, diminuisce con il riposo. Diventano difficoltosi e dolorosi anche movimenti abituali quali indossare calze o pantaloni, scendere le scale, accavallare le gambe.
Dato che le cause dell'artrosi risiedono in un esagerato sovraccarico delle articolazioni è bene controllare il peso corporeo, svolgere regolare attività fisica, evitare traumi ripetuti causati da attività lavorative o sportive.
In ogni caso ci si deve sempre rivolgere al medico che, effettuata la diagnosi, consiglierà la terapia più adeguata, solitamente basata sull'assunzione di miorilassanti e antinfiammatori.
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ATTENZIONE: Prima di intraprendere qualsiasi terapia rivolgersi sempre al medico.