Otite

L'otite è un'infiammazione che colpisce l'orecchio causando dolore, ipoacusia (riduzione dell'udito), prurito ed acufeni, a volte accompagnati da febbre, nausea e vomito.

Può essere acuta o cronica a seconda della sua durata e inoltre si distingue in otite esterna, quando interessa il condotto uditivo esterno (il canale che porta verso il timpano i suoni raccolti dal padiglione auricolare) ed otite media se ad essere colpito è l'orecchio medio (ossia la cavità timpanica o cassa del timpano che contiene la catena degli ossicini: martello, incudine e staffa).


L'otite esterna è molto frequente e inizia con prurito e senso di fastidio, ma  poi può  evolvere in forma dolorosa, a volte  caratterizzata da secrezioni purulente. E' favorita dall'umidità e dai traumi (causati ad esempio dai bastoncini di cotone utilizzati per la pulizia dell'orecchio) che irritano la cute dell'orecchio esterno provocando infiammazione. La presenza di umidità può costituire il luogo ideale per la proliferazione di funghi e può predisporre l'organo all'infezione fungina che va così a sovrapporsi all'otite vera e propria.
Per prevenire questi problemi occorre sempre asciugarsi bene le orecchie ed utilizzare gli appositi tappi quando ci si immerge in acque inquinate.
Talvolta l'otite esterna può affiancarsi all'otite media o ad infezioni delle vie respiratorie superiori.
Solitamente si risolve in 10 -15 giorni al massimo, ma a volte il processo recidiva e si cronicizza.


L'otite media è causata da un'infezione batterica o virale. Interessa l'orecchio medio, cioè la parte denominata "cassa timpanica" e compresa tra la membrana del timpano e l'orecchio interno.
Spesso è favorita da  infezioni delle vie aeree superiori e colpisce specialmente i bambini tra i tre mesi e i tre anni, che, avendo la Tromba di Eustachio più breve di quella degli adulti e quindi più soggetta a infezioni batteriche e micosi, vanno più facilmente incontro a fenomeni infiammatori ed infezioni.
Si ha la formazione di pus e la membrana timpanica gonfia causando perdita o riduzione dell'udito, dolore intenso, malessere spesso accompagnati da febbre anche alta, tosse, rinorrea. Nei casi più gravi la pressione può essere così forte da provocare la rottura della membrana timpanica.
La prevenzione dell'otite media si basa essenzialmente sulla riduzione del rischio di contrarre infezioni alle vie aeree superiori, spesso associate a questa condizione.

Il dolore all'orecchio nei lattanti provoca pianto prolungato, irritabilità e inappetenza. Nei bimbi più grandi e nell'adulto il dolore è insistente e aumenta con la masticazione e in posizione sdraiata.
Bisogna in ogni caso rivolgersi al medico per un'adeguata terapia che si baserà su gocce per uso locale, prodotti antibiotici, aerosol. In caso di otiti croniche ottimi risultati si ottengono con le cure termali.

ATTENZIONE:  Prima di intraprendere qualsiasi terapia rivolgersi sempre al medico.

 

 

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