La perdita di un certo numero di capelli ogni giorno è normale, ma quando si fa più consistente e crea aree piuttosto ampie di diradamento si parla di alopecia.
Ne esistono diverse forme: la più frequente è quella androgenica , detta calvizie, che colpisce l'80% dei maschi entro i 60 anni, ma anche molte donne dopo la menopausa.
Ne sono responsabili gli androgeni, cioè gli ormoni maschili, e viene favorita da una predisposizione genetica.
Nell'uomo si manifesta con un arretramento graduale della linea fronto-temporale e diradamento al vertice, nelle donne si ha un diradamento diffuso.
Una forma di alopecia meno frequente è l'alopecia aerata che provoca la caduta dei peli in aree ben delimitate , spesso circolari, ed interessa capelli, barba e altre superfici pelose. Insorge all'improvviso e ha un decorso irregolare. Non è nota la causa, spesso comunque il disturbo si risolve da solo in pochi mesi, ma lascia una peluria diversa, più fine di quella preesistente.
Sono frequenti le ricadute.
L'alopecia può essere provocata talvolta da malattie infettive o da farmaci.
Una forma particolare di alopecia è quella che si manifesta quando si verifica la morte del capello e si definisce "telogen effluvium".
Si hanno in questo caso chiazze alopeciche causate da abbondante perdita di capelli; la causa può essere un evento stressante, come una malattia, un trauma psichico, il parto. Può interessare bambini o adulti, uomini o donne. E' una forma transitoria che dopo 2-3 mesi si risolve spontaneamente.
In tutti i casi, comunque, il problema è solo psicologico e le conseguenze prettamente estetiche.
Il trattamento dell'alopecia androgenica non dà risultati particolarmente eclatanti: può migliorare la situazione, non risolverla. Si basa su prodotti comunque non dannosi (vitamine, minerali, aminoacidi).
Terapie non convenzionali , come l'aromaterapia, in pazienti con alopecia aerata pare diano buoni risultati. Si basano su frizioni con oli essenziali di timo, rosmarino e lavanda sulla zona interessata.
In questi ultimi anni sono stati messi in commercio prodotti per il cui acquisto è necessario presentare in farmacia la ricetta medica.
Il minoxidil (lozione al 2% o al 5%) è un potente vasodilatatore da anni utilizzato per curare l'ipertensione; si è osservato casualmente l'aumento della crescita dei peli in molti soggetti trattati con questo farmaco e se ne è studiata l'efficacia nell'alopecia androgenica.
Non si conosce il meccanismo d'azione, ma si pensa che il farmaco faccia aumentare le dimensioni dei follicoli piliferi. I migliori risultati si ottengono nei soggetti giovani , con una calvizie non troppo estesa e dopo alcuni mesi di cura. Il trattamento va continuato indefinitamente perché, se sospeso, se ne annulla l'efficacia.
Tra gli effetti indesiderati : dermatite, irritazione locale, eritema, prurito, talvolta capogiri e tachicardia. In caso di sovradosaggio si può arrivare a ipotensione.
La finasteride è stata messa in commercio in compresse da 1 mg. per il trattamento orale dell'alopecia androgenica Anche in questo caso si tratta di un farmaco studiato per altri fini :è nato infatti per curare l'ipertrofia prostatica ed i pazienti hanno avuto un aumento della crescita dei capelli.
La finasteride agisce con un meccanismo ormonale bloccando la formazione dell'ormone che induce la caduta del capello. I risultati sono validi nel 50% dei casi e la cura non deve essere sospesa.
La prescrizione medica è indispensabile anche in questo caso e inoltre chi ha problemi alla prostata non deve assumere il farmaco.
Gli effetti collaterali interessano la sfera sessuale: riduzione del desiderio, impotenza, diminuzione del liquido spermatico. Scompaiono con la sospensione della cura.
Le donne in età fertile non devono assumere né manipolare la finasteride che potrebbe provocare malformazioni nei feti maschi.
Nell'alopecia aerata si possono utilizzare prodotti per uso locale che agiscono provocando un'iperemia nella zona trattata; a tal scopo si usano l'acido retinoico, l'acido salicilico, l'acido squarico, il difenciprone. I risultati però sono molto soggettivi e non sempre duraturi.
Se si decide di rivolgersi a centri specializzati per effettuare autotrapianto, espansioni cutanee o impianti di capelli bisogna tenere presente che solo la professionalità e la serietà di chi li attua può dare garanzia di risultati validi e assenza di effetti collaterali.
ATTENZIONE: Prima di intraprendere qualsiasi terapia rivolgersi sempre al medico.
Leggi anche "Alopecia: cause e trattamenti" a cura del Dott. Angelo Carli