I pidocchi

 

Esistono vari tipi di pidocchi: il pidocchio del capo (Pediculus humanus capitis), il pidocchio del corpo (Pediculus humanus corporis) ed il pidocchio del pube (Phtirius pubis) detto comunemente "piattola".

I pidocchi dei capelli si diffondono con molta facilità nelle comunità (scuole, asili ecc.) in quanto la trasmissione avviene per contatto diretto tra i capelli stessi o tra oggetti ( pettini, spazzole, cuscini, vestiti ecc.) e capelli.
Non dipende dalle  condizioni igieniche né dal tipo di capelli.
Lontano dal cuoio capelluto il pidocchio non sopravvive più di 48-72 ore. Le uova si schiudono solo se si trovano sul capo perché necessitano della temperatura corporea. Sopravvivono però per una decina di giorni lontano dall'uomo per cui se hanno occasione di tornare a contatto con il capo in questo intervallo di tempo possono schiudere facilmente. Per questo motivo è importante la disinfestazione dei capi d'abbigliamento e degli oggetti.

Il periodo di maggior diffusione va da agosto a novembre.

Le uova, di colore bianco-grigiastro,  hanno forma allungata e dimensione di un millimetro circa. Sono incollate saldamente alla base del capello e si possono quindi distinguere dalla comune forfora che invece  si stacca dai capelli con un semplice soffio. Schiudono dopo una settimana  e danno origine alla "ninfa" che poi si trasforma in pidocchio. Quest'ultimo misura 2-3 mm. , è di colore marroncino, ha forma ovoidale e 6 zampette uncinate. Succhia il sangue perforando la cute con il suo speciale apparato buccale e , dopo il morso, secerne un liquido irritante che provoca prurito.

Sul mercato sono presenti molti prodotti efficaci per intervenire in caso di pediculosi; sono a base di piretro naturale, piretrine sintetiche e malathion e disponibili sotto forma di shampoo, shampoo-schiuma, gel e, ormai molto meno usata,  polvere.

Shampoo e shampoo-schiuma vanno applicati con leggero massaggio per qualche minuto e poi risciacquati, ma l'operazione va ripetuta una seconda volta. 
Il gel si mette sui capelli asciutti massaggiando e poi va eliminato con uno shampoo normale.

Dopo questi trattamenti si devono rimuovere le lendini ed i pidocchi morti con un pettine a denti fitti.

Il trattamento va ripetuto dopo 7-8 giorni al fine di eliminare i pidocchi eventualmente schiusi nel frattempo.

Gli oggetti che potrebbero trasmettere l'infestazione vanno trattati nel seguente modo:

  • i capi lavabili, come la biancheria, devono essere lavati in lavatrice a 60° C oppure a secco.
  • spazzole e pettini devono rimanere immersi 10 minuti in acqua calda (55°C) contenente un prodotto antiparassitario
  • tutto ciò che non si può lavare va mantenuto una decina di giorni in un sacco di plastica.

ATTENZIONE:  Prima di intraprendere qualsiasi terapia rivolgersi sempre al medico.

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