Le vene varicose sono vene che, a causa del cattivo funzionamento delle valvole deputate al ritorno venoso del sangue al cuore, si ingrossano e si presentano evidenti e tortuose.
Infatti il ristagno di sangue, in presenza di una debolezza costituzionale del tessuto elastico delle pareti vascolari, ne provoca lo sfiancamento e la dilatazione.
Molti sono i fattori favorenti : l'età, la predisposizione familiare, la prolungata stazione eretta che caratterizza molte attività lavorative, l'obesità, la gravidanza.
Quando interessano gli arti inferiori i sintomi consistono in senso di pesantezza alle gambe, gonfiore, prurito, formicolio, dolore.
Con l'arrivo dell'estate la voglia di esporsi al sole non deve far dimenticare alcune importanti precauzioni.
Il calore e l'esposizione al sole favoriscono infatti la comparsa di vene varicose e, quando sono già presenti, ne peggiorano il decorso in quanto causano vasodilatazione molto marcata; inoltre i raggi solari provocano perdita di elasticità della cute e della parete dei vasi sanguigni, il che causa un ulteriore aggravamento dei sintomi.
Per questo motivo è bene evitare di esporre gli arti inferiori al calore solare per periodi troppo prolungati e nelle ore più calde.
Non ci si deve esporre, inoltre, alle lampade a raggi ultravioletti, ai fanghi termali caldi, alle cerette a caldo, a sabbiature, a saune o bagni prolungati in acqua calda.
E' utile, invece, rinfrescare le gambe con spugnature di acqua fredda e, se si è al mare, fare passeggiate nell'acqua marina, immersi fino al bacino in modo da evitare che le onde colpiscano direttamente le gambe.
ATTENZIONE: Prima di intraprendere qualsiasi terapia rivolgersi sempre al medico.