PROPOLI
E' un prodotto apistico, che assicura la disinfestazione dell'alveare e quindi protegge la salute delle colonie delle api.
INDICATO PER:
malattie infiammatorie delle prime vie aeree,sindrome influenzale,deficit dei processi immunitari,acne volgare,herpes simplex,dermatiti infettive.
PROPRIETA' TERAPEUTICHE:
è un prodotto usato da millenni, dotato di numerose prorietà medicamentose, alcune delle quali riconosciute solo di recente.
Azione antibatterica: è uno dei migliori antibatterici naturali, la cui attività è di tipo sia batteriostatico sia battericida.
Azione antivirale: alcuni studi indicano che il propoli ha una valida azione su molti ceppi di virus,
Azione sui Trichomonas species: è in grado di inibire la moltiplicazione del parassita sia in vitro sia in vivo, raggiungendo la massima efficacia già dopo 48 ore dalla prima somministrazione.
Azione antimicotica: il propoli è attivo su molti funghi che interessano lo strato superficiale della cute, in particolare dei generi Candida, Torulopsis, Trichosporum, Epidermophyton e Tricophyton, mentre è poco efficace su quelli che si localizzano in profondità.
Azione anestetica locale: è di buona entità, e sembra dovuta a principi attivi contenuti nella parte resinoso-balsamica.
Azione anti-infettiva e immunostimolante: pare che il propoli abbia una valida azione antiflogistica e sia in grado di aumentare la resistenza dell'organismo contro virus e batteri.
Azione antiflogistica.
Azione protettiva sui vasi sanguigni e sul cuore.
Azione epatoprotettiva.
Azione protettiva contro i danni provocati dai radicali liberi.
Azione di difesa delle piante coltivate: è impiegata dall'agricoltura biologica per difendere le piante dalle patologie crittogamiche e dall'attacco dei parassiti.
EFFETTI COLLATERALI E CONTROINDICAZIONI:
le prove tossicologiche sembrano indicare che il propoli sia un prodotto praticamente atossico, anche a dosi piuttosto elevate e prolungate nel tempo. Tuttavia alcuni pazienti riferiscono occasionalmente secchezza delle fauci e disturbi epigastrici di discreta entità, talora associati a diarrea, che peraltro scompaiono prontamente con la sospensione del trattamento.
Può anche provocare reazioni allergiche cutanee in soggetti particolarmente predisposti, che regrediscono con la sospensione del trattamento.
Leggi anche "La Propoli" a cura del Dott. Angelo Carli