Mindfulness in pillole - Parte I

La mindfulness può essere definita in molti modi: una pratica, una filosofia di vita, un movimento che attrae sempre più persone e che avvicina concetti e metodi provenienti dalla meditazione, la psicologia e lo yoga.  

Le origini

Letteralmente mindfulness si riferisce al concetto di piena consapevolezza.

Il termine Mindfulness è il termine inglese con cui viene tradotto il termine buddista di meditazione Vipassana o meditazione di consapevolezza.

In questo senso la mindfulness è un concetto antico, che affonda le sue radici nella tradizione buddista e che fa riferimento ad un aspetto che appartiene a tutti noi e che va 'solo' riconosciuto,  sollecitato e riscoperto.

La Mindfulness oggi

Attualmente però quando sentiamo parlare di mindfulness, sia che ci si riferisca ad un atteggiamento che ad un'attività strutturata, con molta probabilità  ci si sta  riferendo al concetto reso famoso dal dott. Jon Kabat-Zinn – biologo molecolare statunitense – che verso la fine degli anni settanta definisce un protocollo di intervento di riduzione dello stress basato sulla mindfulness (MBSR protocol). La sua proposta sortisce un effetto di enorme portata che fa si che il concetto di mindfulness (fino ad allora limitato all'ambiente meditativo buddista) entri a pieno titolo nell'ambito sanitario e successivamente nella sfera del benessere dell'individuo e della comunità.

Questa è  la sua definizione più nota:  

Mindfulness è la consapevolezza che nasce dal prestare attenzione - nel momento presente, in modo intenzionale e non giudicante - allo schiudersi dell'esperienza, attimo dopo attimo. (Jon Kabat-Zinn)

Moltissimi libri descrivono le modalità, sia strutturate che non strutturate, che ci aiutano ad  immergerci in questo tipo di consapevolezza.

Nella sua essenza, si tratta di imparare ad osservarci attraverso i sensi – non solo in modo mentale/razionale - imparando a prendere contatto con tutti gli aspetti (piacevole e spiacevoli) di noi stessi e di cosa ci circonda senza l'intenzione di modificarci.

Questo è un principio essenziale della mindfulness, nonché il suo elemento più interessante, semplice e difficile allo stesso tempo.

Avvicinarsi alla pratica vuol dire accettare di osservare e osservarsi, prendere atto delle cose così come sono, anche quando ci provocano sofferenza e dolore.

Una maggiore consapevolezza di noi stessi, genererà una reazione a catena che potrà portare ad un cambiamento, o meglio, ad una trasformazione, ma questa sarà solo una conseguenza secondaria di un processo più profondo e non potrà avvenire sotto la direzione di una nostra decisione aprioristica. 

La pratica della mindfulness consiste essenzialmente nell'auto-osservazione di sé e di ciò che ci circonda. Questo avviene attraverso un percorso per gradi, sia nelle modalità che nelle tempistiche, che identificano nel corpo e nel respiro i canali fondamentali per accedere alla psiche.

Partendo da attività anche molto brevi di 10, 15 minuti al giorno, si può arrivare ad applicare la mindfulness al proprio stile di vita, dapprima esercitandola attraverso attività quotidiane, anche le più banali (lavarsi, vestirsi, mangiare, buttare la spazzatura, ...) fino a giungere, per chi lo desidera, a vivere l'intera giornata in modo mindfulness.   

Questa pratica deve essere sostenuta da alcuni pilastri: Non giudizio – Pazienza - Mente del principiante – Fiducia - Non cercare risultati - Accettazione - Lasciar andare  - Impegno e autodisciplina -    

A dispetto di quanto possiamo credere, il non-fare è un atteggiamento molto impegnativo, specialmente in un'epoca in cui le persone vengono valutate e giudicate, sulla base di quanto fanno. 

Apprendere l'arte del non-fare in modo consapevole richiede tempo, costanza, impegno e determinazione. I risultati degli studi scientifici sembrano tutti concordare che l'investimento, per quanto ingente possa sembrare a molti, non deluderà nei risultati. 


Dott.ssa Giorgia MicenePsicologa e Psicoterapeuta

E per chi volesse saperne di più, ecco alcuni suggerimenti per approfondire l'argomento:

Di Jon Kabat Zinn:

Vivere momento per momento

Dovunque tu vada ci sei già

Mindfulness per principianti

Il genitore consapevole


Altri autori: 

Mindfulness. Essere consapevoli. Gherardo Amadei

Corso di meditazione di mindfulness. Conosco, conduco, calmo il mio pensare. Ennio Preziosi

Piccoli momenti di Mindfulness. Patrizia Collard
 

Attività:

Mindfulness. Colorare per trovare la pace

Mindfulness. Colorare per trovare la serenità

 

 

FB 2

instagram

 

linkedin

privacy informativa

Privacy Policy

Privacy Policy