Definizione
E' l'ormone prodotto dall'ipofisi che, nella donna, dà inizio e mantiene la produzione di latte dopo il parto. E' presente in piccole quantità anche nell'uomo.
Significato
Nella donna che lamenta la scomparsa delle mestruazioni, ma non è gravida, tassi di prolattina superiori a 100 mcg/l indicano con molta probabilità un adenoma (neoplasia) dell'ipofisi. Nell'uomo valori elevati possono indicare ipogonadismo. Durante la gravidanza la prolattina aumenta fino a 250 mcg/l immediatamente prima del parto, per poi normalizzarsi in due settimane se la donna non allatta e in 3 mesi circa se allatta. Per stabilire la carenza di prolattina (possibile segno di insufficienza ipofisaria), invece, è necessario ricorrere ad altri test cosiddetti di stimolazione.
Valore normale
Il valore normale è inferiore a 20 mcg/l.
Modalità di esecuzione
Su tre campioni di sangue prelevati a brevi intervalli (con paziente tenuto a riposo) con metodo radioimmunologico.