Il bruxismo consiste in un digrignamento più o meno rumoroso dei denti effettuato involontariamente, di solito durante il sonno. E’ un fenomeno abbastanza diffuso e provoca usura dei denti stessi con danni allo smalto e inoltre dolori alle orecchie, alla mandibola e alla testa.
Il bruxismo diurno è più raro.
Le cause non sono ancora del tutto note.
Fattori predisponenti sono: ansia, stress, problemi psicologici, disturbi del sonno, malocclusione (chiusura non allineata delle due arcate dentarie), consumo di alcol, consumo di caffeina, fumo.
Quando accade nei bambini il fenomeno può essere dovuto a mal di denti o otite: il bimbo tenterebbe in questo modo di alleviare il dolore.
In caso di bruxismo ci si deve rivolgere al medico dentista che rileverà l’usura dentale e prescriverà eventualmente l’utilizzo di un bite, paradenti in resina da indossare durante la notte per evitare lo sfregamento dei denti. Potrà inoltre intervenire per eliminare o ridurre la malocclusione.
Sono inoltre consigliate tecniche di rilassamento.
ATTENZIONE: Prima di intraprendere qualsiasi terapia rivolgersi sempre al medico.